lunedì 20 agosto 2012

Nonsense#3

Ieri una mia amica mi ha confessato di essere un tappeto. All'inizio non ero molto convinta anche perché ero appena stata dal parrucchiere, poi invece guardandola al microscopio scopro che ciò che mi ha detto corrisponde mensilmente alla verità. Ora io non so esattamente come comportarmi con lei, voglio dire, in matematica ero brava, ma per quanto riguardava fare gli orli ai maglioni in poliuretano, beh... Lascio a voi immaginare. Ad ogni modo credo che mi prenderò una pausa, una di quelle fatte a mano, dal sapore rustico, tipico dei Creoli. Poi probabilmente ritornerò, sempre che la porta del bagno resti chiusa, perché non mi piace mostrare i pesci rossi a tutti, come se fossero diamanti preziosissimi. E allora deciderò se crederci una volta per tutte le altre volte, al momento, magari davanti ad un bel mazzo di carte stracce. Tanto quando è estate si trova sempre qualcuno disposto a giocare all'aspirabriciole. E se proprio non troverò nessuno, vorrà dire che prima di partire per la Corea aggiusterò quella dannata canna da pesca ferma nel frigo da almeno due anni. (E poi gli italiani si lamentano che non hanno soldi.) Io vi invito a riflettere, precisamente mercoledì 6 giugno alle ore 23:00. È gradito l'abito bianco, parmigiano a parte.