giovedì 20 giugno 2013
Nonsense#307
Un cacciatore di taglie non potrebbe mai passare più di un'ora sotto, oppure anche all'interno, di un centro commerciale. Perché se per caso succedesse una rapina, lui non avrebbe accesso ai camerini. È per questo motivo che, ultimamente, nei centri commerciali sta aumentando il numero di disoccupati. E non stiamo parlando solo di delinquenti o vandali. Qui si tratta di classificare i cacciatori in quanto tali. Se il commercio muore ci vorrà pur qualcuno atto a identificare il colpevole. Sono persone disinvolte nella lettura dei piani economici del centro per cui lavorano, hanno fama e non fame, si rivolgono ai manichini più frequentati con molta gentilezza e, soprattutto, non si lamentano mai, essendo appunto cacciatori di taglie, delle richieste più strambe delle clienti che passeggiano la mattina. Una 42 ad esempio non può sostituire una 48, si sa e forse questa è la causa dei frequenti furti che avvengono nelle ore meno affollate del giorno successivo all'arrivo dei cacciatori dopo essere stati ammessi senza passare il test d'ingresso perché privi di antitaccheggio e in possesso delle chiavi dell'allarme. Nell'ultima frase, come si può notare, hanno rubato la punteggiatura, che era nel reparto cartoleria. Un cacciatore di taglie l'avrebbe sostituita con una 38 italiana.