domenica 12 maggio 2013

Nonsense#268

Dammi una lametta, danni da lametta. Vivo già da un'ora sotto la mia stanza nell’aria e ho un po’ paura, se ragiono a testa in giù; il godimento relativo fa di questo gioco un'immagine al microscopio dove delusioni e gusti si abbinano alle fotografie di un matrimonio trash, tra te e te. Sei come una boccetta di profumo tra le ante di una finestra del secondo piano. Quindi fermati che io mi sento meglio, come se fossi affetta dal virus da lametta.