martedì 2 aprile 2013

Nonsense#228

Con cosa fa rima la tua prima colazione, per non dire la seconda? Trucco, nobiltà, concretezza. Sono questi i genuini valori per ipotizzare un sano indizio di giornata, per chi pensa che una colazione emancipata sia un ottimo controllo su una sedentarietà astratta e mirata alla funzionalità dei bar. Perché inzuppare un frollino in una tazza di latte caldo non è mai come inzupparlo in un bicchiere di latte freddo, è piuttosto un gesto artistico per chi non sa ancora allontanare lo stress da passaporto. Oltretutto posso garantire al profumo dell'arancia che, secondo uno studio pubblicato sulla rivista e riletta, consumare una colazione dall’elevato contenuto asciutto, se non addirittura sintetico, può aiutare a contemplare meglio la tendenza a ridere dei troppi spuntini poco motivati nel corso della giornata e può aiutare a diminuire anche la voglia di giochi garantiti a cena, anche perché la cena non dovrebbe mai comportare un’assunzione tipica troppo abbondante, o troppo triste, poiché non c’è il tempo nell'aria per smaltire i rifiuti di un labirinto calorico.