martedì 4 settembre 2012

Nonsense#18

Oggi ho comprato una scala mobile a due piani. L'ho colorata di lana, frantumata e poi rimontata direttamente nel frullatore e l'ho piazzata proprio in mezzo al tavolo. E devo dire che sta benissimo, mancava proprio un qualcosa o un qualcuno o un qualche di uno. Era scontata al mercato del Quebec sotto casa, scontatissima al punto che ero sicura di trovarla appesa al lampadario. E così è stato. Il tavolo non l'ha presa benissimo, probabilmente perché è scivolata di lato. Accorsi subito, i miei vicini di ombrellone hanno risolto il tutto in quattro e quattr'otto e non contenti (effettivamente ho dei vicini un po' invadenti, imponenti, indulgenti, induisti e senza indumenti, loro usano solo strumenti a fiato) insomma, in otto e otto sedici e sedici trentadue che meno due fa trenta, mi hanno pure riordinato il forno. Litigando. Non so cosa sia successo precisamente, so solo che ora entrambi si sono inseriti piuttosto bene nella classe dirigente. Il loro stipendio è buono, piacevole al tatto e onestamente non disturba per niente. Io non ho tempo per seguire queste cose, guardo la mia scala mobile a due piani, felice, sperando che possa crescere di grado giorno per giorno e notte per notte e se le va anche giorno per notte o notte per giorno, magari arrivando al quarto. Sarebbe il top! E se dicessi prima tip, sarebbe un tip top! E se cambiassi la o mettendo la a, (nb: se hai scelto la a, vai direttamente al punto b dell'oroscopo) cosa che potrebbe benissimo succedere al tavolo, diventerebbe un tip tap! I miei vicini tremerebbero di gastrite! E marcirebbero di stucco! Quasi quasi, ci metto un pensierino.