venerdì 7 settembre 2012

Nonsense#21

È importante scrivere al contrario. Cosa e perché meno, ma il contrario è di fondamentale importanza. Quando arriva e inizi, poi non va via facilmente, almeno per numero tot di giorni. Ed è molto utile perchè è come un inchiostro simpatico. Fa ridere. Alcune persone, soprattutto quelle che possiedono una lavatrice a gettoni, bevono anche al contrario. Io preferisco scrivere e, al massimo, pedalare. Al contrario. Non è che io non trovi un senso nel bere al contrario, perché il senso a pensarci bene è quello contrario. Che poi dipende dai punti di vista. E poi la maggior parte della gente lo fa due volte e a quel punto il contrario si annulla. Ecco perché non trovo il motivo. Pedalare al contrario è già diverso, ti permette di raggiungere qualsiasi posto in cui avresti voluto andare in passato ma, per chissà quali motivi decorativi, non hai mai visto. Hai visto? Te l'avevo detto. È come quando fai un sandwich e ci metti prima la maionese e dopo il ketchup, o il contrario? Pensaci! (Ma non al contrario se no non te lo ricordi!) Scrivere al contrario ti da una carica esplosiva carica di esplosivo. Non dovrebbe esplodere facilmente, basta tenerlo dritto. Peró nella scrittura al contrario il dritto non esiste e allora lì bisogna fare attenzione. È un po' come quando si ha la febbre e il termometro segna zero. Se anche lo giri lo zero rimane sempre sotto. E se è sotto zero la febbre persiste. Insomma non è una cosa facile, il contrario. Ricordate i maglioni della nonna? Diritto rovescio diritto rovescio rovescio diritto? Più o meno è simile. Ma ad esempio se sei contrariato non riuscirai mai a farlo. Perché sei già sbagliato in partenza. Dunque scrivere al contrario da contrariato risulterebbe estremamente difficile e criptato. Al contrario, se non sei contrariato, niente messaggi criptati. La criptonite in questi casi non aiuta molto. Si può sempre provare a toglierla o quantomeno girarla al contrario, peró poi chi glielo dice a lui, che si crede tanto il supereroe del contrario? Comunque provare non costa nulla, costa tutto e niente. Che poi si può mettere il niente prima e il tutto poi o, al contrario, il tutto sotto e il niente sopra. Anche qui ripeto, dipende dai punti di vista. Io la vista ce l'ho buona, 20 punti e nessuno me li ha ancora tolti, per fortuna! Posso provare a guardare al contrario una volta, ma se poi non mi piace è difficile tornare indietro; a meno che, certo, io non usi la bicicletta.