Lo scopo del corso di stasera è quello di spiegare a voi qui presenti il "Concetto di tendenza universale inappropriata". Bene. Il concetto di tendenza universale inappropriata, contrapposto all'opera lirica inadatta, è quello di avere una finalità a segmenti fissati su una cassaforte interiore strumentale messa a confronto con: quella determinata tendenza, quello specifico problema e quel particolare astratto. Tutti voi sanno che il problema dei tendenti all'universale risiede nel costruire da un lato il vettore ormai congedato, dall’altro il vertice di unicità come essenza fondamentale positiva con la realtà contrapposta ad una verità anatomica nascosta. È principalmente una ritrovata metà fisica, che spinge gli studiosi tendenti allo stile universalmente interpretativo verso le inevitabili ripercussioni surreali dove le riposte ai vari quesiti ritmici non possono esistere nel campo specifico della cosiddetta "pantomima agnostica" e cioè nel rapporto forza-rivoluzione. Ecco. A tal proposito... Al problema statistico di massa si risponde con dodici tipologie di soluzioni studiate laicamente: trascendenza, redenzione, indicizzazione giornaliera distorta. Le restanti nove sono da reinventare. Esistono poi alcune, come dire, entità finalizzate al trasporto puritano che solo gli universali tendenziosi possono conoscere. Le essenze naturali messe in relazione alle varie finestre sociali introspettive sono nascoste nella nostra mente e vengono poi immesse nella realtà delle parti rinate dopo un'attenta vendemmia astrale. Chiaro.
Immedesimarsi nell'atto universale presente o non praticato con forme o sostanze fortuite è spesso un prospetto che i tendenti costruiscono orizzontalmente seguendo determinate specifiche tecniche e di pensiero decadente. Se alcune correnti orientate all'assurdo negano qualsiasi funzione agli universalmente indotti ecco allora che si parla di costruttivismo empirico vagante. Questo più o meno per spiegare brevemente e con parole semplici la tendenza universale, si... ecco, c'è qualcuno in sala che vuole fare una domanda, aggiungere qualcosa? Prego, venga pure.