martedì 4 dicembre 2012

Nonsense#109

Cristina ha il sangue giallo. Una realtà difficile da accettare che spesso la porta a confezionare i confetti sugli scivoli dei giardini pubblici prendendo la rincorsa. Se ne è accorta all'età di sua sorella e non è stata una piacevole sorpresa. Mentre la sorella dormiva, quel giorno ha anche fatto una prova cromatica generale. Il risultato? -9. Dopo il diploma Cristina ha preso un mazzo di carte plastificate con i poli opposti e si è diretta verso la salita, lì ha finito i soldi a causa delle spese legate ai polsi e ha iniziato una cura per imparare a disossare le cose. Quando finalmente tutto era pronto si è trovata però nella classica posizione di chi deve sparare per la prima volta ai semi di papavero. Fatto questo si riposò. Il terzo giorno si cambiò. Poi si addormentò. E con il bicchiere fece una "O". Naturalmente pari a zero, per dimostrare ai servizi sanitari locali pubblici la sua totale dipendenza dai farmaci anticoagulanti. A metà cura cambiò addirittura il tempo, passando a quello più passato, spezzettato e concluso tutto sommato bene. Non ci resta che fare un augurio a Cristina, sperando che possa ritornare al più presto a festeggiare con i condimenti naturali e iniziare a vivere con una nuova cintura sui fianchi. Magari non troppo bassa. C'è sempre il rischio nebbia.