mercoledì 10 ottobre 2012
Nonsense#54
Se si vuole manifestare una sensazione a prova di terremoto oggigiorno bisogna attuare una legge della termodinamica sentimentale che fu promulgata già a partire dagli anni zerododici. I provvedimenti più recenti in termini di "buonismo antisismico" sono l'introduzione dell'obbligo di un'accurata verifica della staticità di alcune tipologie di comportamenti strategici, come il passo alternato, la corsa a una lacrima, l'urlo stancante, il battito del fegato e il fischio tragi-cinico. In particolare bisognerebbe collaudare ogni stato d'animo attraverso la solidità dei soffitti che, una volta ribaltati in tempi sospetti, diventano pavimenti comandati a voce bassa. Le parole di nuova costruzione, per essere antisismiche, devono possedere i requisiti di memoria sonora nei confronti di stati d'animo bagnati dalla pioggia; ossia capacità di evitare crolli di consonanti offensive o perdite di equilibrio delle vocali proibite, sia totali che parziali. La struttura deve essere progettata in modo immediato, promuovendo un po' il silenzio della vita altrui, purché si adotti la normale cognizione del tempo ordinario e non si pregiudichino le prestazioni di stabilità, funzionalità e durata. La protezione contro le mani vuote, ad esempio, si ottiene attraverso un’opportuna scelta dei luoghi in cui verranno studiate le amicizie antisismiche e i rapporti ricchi di omega 3. Non sempre risultano efficaci le assemblee disciplinanti, pertanto è bene proteggere soprattutto i bambini, cercando di costruire frasi in modalità offline, prima caratteristica in assoluto per poter parlare di antisismicità sentimentale e comportamentale.