giovedì 18 ottobre 2012
Nonsense#62
Il Bnertzfelmk è un tipico cane da periferia inoltrata. Va molto di moda tra i camerieri dell'hinterland milanese ultimamente e ciò fa presagire una catastrofe di tipo ambientalista e animalista, ma anche un po' sindacalista, che tanto c'è sempre spazio per loro. Il Bnertzfelmk delle Amazzoni si contraddistingue da quello dei Pirenei per il classico pelo a maglia rasata color del ciliegio a metà fioritura, il secondo possiede invece un pelo molto meno rumoroso, tanto da essere il reginetto dei quarteri alti. Le prime selezioni di questo cane a quattro zampe e una coda sarebbero avvenute in Bagnacauda, già nel 1600, attraverso incroci del Segugio da traino austriaco con il Bracco da bagno romano. Non potendo chiamarlo Seguacco o Braccugio per via dei diritti d'autore, venne semplicemente denominato Bnertzfelmk dai capi redattori del tempo. Nome onomatopeico se pensiamo al tipico verso di questo animale, che noi tutti conosciamo. Esistono raffigurazioni di primissimi e premiatissimi Bnertzfelmk (assimilabili al Bnertzfelmk italiano attuale) riferibili al periodo del tardo medioevo ricostruito, quando in Italia si è fortemente sviluppata la caccia alla cicala bianca campestre. In quel periodo venivano già importati Bnertzfelmk dalle vicine Europe moraliste, poi man mano passarono gli anni ma non i mesi o i giorni, solo gli anni e i progenitori del Bnertzfelmk italiano subirono certamente parecchie variazioni sia morfologiche, sia per quanto riguarda il loro retrogusto palatale. Il Bnertzfelmk ha una struttura antropomorfa tranquilla e sedata e il tronco ovest ossuto; è filarmonico rispetto al formato standard e disarmonico rispetto ai profili olfattivi professionali. È forte, poche ossa ma buone, bagnato d'estate ma asciutto e privo di grasso insaturo. Galoppa se richiesto ma non si sforza agli anelli. Scarso in geometria descrittiva, ha un'alimentazione equilibrata, fatta di chewing gum alla fragola che rendono la dentatura ricca di fosforo e di proteine dei fiori che lo rendono capace di seguire il profumo dei dadi di peluche attaccati agli specchietti retrovisori, attraverso i quali identifica la preda dall'alba al tramonto senza mai cacciarla, grazie al suo carattere di estrema misericordia. L'altezza dei maschi va dai 2 ai 62 cm, quella delle femmine dai 48 agli 8 cm. Il peso può variare dai 2 ai 3 kg. La lunghezza del muso raggiunge sempre la vetta ed è pari all metà della lunghezza totale della coda, laddove presente. Si possono trovare Bnertzfelmk nei recinti dipinti sulle tele ottocentesche oppure negli allevamenti intensi e ricercati. Ottimo animale particolarmente adatto ai bambini in quanto.